La Lancia Delta HF Integrale 16V in livrea Martini-Racing della Fondazione Gino Macaluso è la vincitrice, con l’equipaggio Auriol-Occelli, del Rally di Sanremo 1990, una gara determinante per la vittoria del titolo mondiale: fu una corsa molto combattuta e ricordata per i continui colpi di scena e cambiamenti nelle posizioni di testa, terminata con il primo e il secondo posto assoluto conquistati dalla Lancia.
Nel 1989 infatti la Lancia era già reduce da un biennio di successi nel Campionato Mondiale, con l’esordio vittorioso della 16 valvole al Rallye di Sanremo di Miki Biasion e Tiziano Siviero; il campionato 1990 fu molto combattuto a causa dell’estrema competitività delle Toyota Celica di Carlos Sainz e Björn Waldegård.
L’auto in esposizione monta un motore 1995 cc, 295 cavalli 16 valvole turbo. Ha continuato a correre e vincere nelle gare del Campionato Italiano 1991, condotta da Piergiorgio Deila con i colori del team Astra, mentre nel Campionato Mondiale di quell’anno le Delta HF Integrale 16v della squadra ufficiale portano alla Lancia il quarto titolo mondiale Costruttori e il secondo titolo mondiale Conduttori a Juha Kankkunen e Juha Piironen.